Super Naturals 1987

Per secoli la tomba del destino è rimasta sigillata, il luogo in cui fu costruita rimase per lungo tempo dimenticato, così come gli orrori che essa conteneva…di recente però qualcuno l’ha trovata e il suo sigillo è stato spezzato, gli spiriti che conteneva sono tornati a vagare sulla Terra ed è qui che inizia la battaglia dei Super Naturals!

Così inizia la storia di questa affascinante quanto unica linea di action figures, ideata dalla Tonka nel 1987, i Super Naturals erano dei personaggi con una particolarità straordinaria per l’epoca: gli ologrammi! I personaggi mostravano la loro anima olografica che poi poteva essere ribaltata con un click per mostrare il totem animale del personaggio, un po’ come accadeva per i Bestioids di cui abbiamo già parlato.

Lo stampo dei giochi era ben realizzato esteticamente bello e molto dettagliato, inoltre tutti i personaggi avevano uno scudo munito di un ulteriore ologramma e un’arma fosforescente, favoloso davvero una linea unica sotto tutti i punti di vista e nonostante ciò sfortunata, durata un niente, dimenticata…uscita semplicemente in un pessimo momento, infatti nel 1987 ci fu il tracollo dei Masters della Mattel…se non ce la facevano loro, non c’era speranza ce la potesse fare una linea inedita della Tonka.

Descrivendo i Super Naturals, i cattivi e i buoni erano perfettamente equilibrati. I buoni si chiamavano: Lionheart, il cavaliere medievale, Eagle Eye capo indiano, Thunderbolt una sorta di Thor, insieme a loro i 4 fantasmi buoni: Hoover, See-thru, Mr. Lucky e Spooks. La creatura era il Lion Wing, un leone alato e il veicolo il GhostFinder. I cattivi invece erano: Burnheart una sorta di cavaliere nero, Snake Byte faraone re dei serpenti, Skull cugino di Skeletor, insieme a loro i 4 fantasmini cattivi: Scary Cat, Vamp-pa, Rags e Weird Wolf, la creatura era il Dark Dragon e il veicolo il Bat Bopper.

Alla prossima avventura, o al prossimo ricordo…